Wild Cards - 8. Il fante con un occhio solo by George R. R. Martin

Wild Cards - 8. Il fante con un occhio solo by George R. R. Martin

autore:George R. R. Martin [Martin, George R. R.]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Fantasy, General
ISBN: 9788852056802
Google: b9emBAAAQBAJ
editore: Edizioni Mondadori
pubblicato: 2014-09-30T00:00:00+00:00


You’re Nobody Till Somebody Loves You

di Walton Simons

Jerry non aveva mai visto l’Olimpo degli Assi tanto deserto. Due terzi dei tavoli erano vuoti e non c’era nemmeno una celebrità. Gravava un’aura di tensione, là dentro, quasi di attesa. Hiram non si era ancora visto. Per fortuna, nulla di tutto questo intaccava l’appetito di Jerry.

Aveva mangiato il gamberetto e le altre prelibatezze dentro la sua insalata ed era pronto a passare alla bistecca. Jay Ackroyd, che Jerry aveva liquidato, stava felicemente divorando il suo agnello, fermandosi di quando in quando per asciugarsi le gocce di sugo dall’angolo della bocca con un tovagliolo di seta.

«Non stai più con Veronica, vero?» chiese Ackroyd.

«No. Mi tengo alla larga dalle donne distruttive. Ho fatto un fioretto. Mi auguro anche di non ricascarci più». Jerry affettò la sua bistecca. Era deliziosamente rosata e trasudava succo. La fissò un attimo, poi posò coltello e forchetta e bevve un grande sorso di vino. «Inoltre, di lei non mi frega più nulla.» Erano settimane che ripeteva quella bugia. «Piuttosto, il nostro altro amico?»

«Giusto.» Ackroyd estrasse un documento dalla sua valigetta e lo porse a Jerry. «Questo è tutto quello che ho potuto trovare su Mr David Butler. Più che altro è roba vecchia, di poco conto. È ricco, ben istruito, di buona famiglia, ha ottime prospettive. Ha anche una vena scapestrata, ma la maggior parte dei ricchi eccentrici ce l’ha. Frequenta un sacco di club, probabilmente è bisessuale. Ma in fondo siamo a New York.»

Jerry prese il documento e lo sfogliò. «Quindi non sappiamo dove sia ora, giusto?»

«No.» Ackroyd masticava e inghiottiva. «Sembri specializzato in persone che scompaiono o sbaglio?»

«Può darsi.» Jerry non si preoccupò di celare la propria delusione. Se non si fosse fatto convincere da Tachyon ad andare alla polizia, forse avrebbe già inchiodato David lui stesso. «Altro?»

«Qualcosa bolle in pentola a Ellis Island. Gangs di ragazzini, qualche joker pericoloso, forse tra loro si nasconde anche un asso. L’isola la chiamano “le Rocce”. Solo degli adolescenti potrebbero uscirsene con un nome del genere. Probabilmente un posto buono come un altro per un ragazzotto ricercato. Da quelle parti i poliziotti non vanno neanche più.» Jay afferrò una cameriera che gli passava accanto. «Ascolta, vedi se Hiram è disponibile a raggiungerci, puoi? Digli che lo cerca Jay. Se non c’è, be’ fammi sapere quando stacchi». Le strizzò l’occhio, facendole scivolare in tasca un pezzo da dieci.

«Ti comporti come uno che ha appena preso la busta paga» commentò Jerry.

«Io faccio sempre così» rispose Jay. «Mi sembri giù di tono, vedi di darti una regolata o inizierò a tormentarti con le mie celeberrime barzellette.»

«Scusami, di solito sono una compagnia migliore. Sarà il tempo» disse Jerry. In parte era vero. Il cielo di fine inverno era di quello strano grigio da ormai quattro giorni. Anche le brutte giornate appaiono belle alla luce del sole. Senza di essa, tutto quanto lascia molto a desiderare. «Tutto qui?»

«No di certo. Ci sono settimane di lavoro in quel dossier» disse Ackroyd. «È emerso un fatto molto



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